romanzo giallo
romanzo giallo
“1. Una strana
cliente
Non ci sono campanelli, così bussa forte utilizzando il pesantet battente. Dopo
un'attesa senza risposta, spinge leggermente contro l'uscio che si apre subito.
Si aspettava quasi di trovarsi di fronte un maggiordomo in livrea e cappello
d'ordinanza, invece entra accolto dal silenzio più assoluto che vi regna.
Improvvisamente ode il leggero rumore di una porta che viene aperta e richiusa
con
cura. Gli unici nascondigli della stanza sono sotto il divano o dentro uno degli
armadi.
Viene preso dall'ansia di dover decidere e, solo quando percepisce i
passi lungo il corridoio esterno, matura l'idea di infilarsi nell'armadio più
vicino,
Per fortuna l'anta si apre senza cigolare. Avvolto dai vestiti appesi, Franco la
richiude.”
Come può un giovane amante della filosofia e della sociologia vivere e
superare
le contraddizioni familiari con un padre spesso assente, in un contesto
giallo
milanese in subbuglio appena terminata la Seconda guerra mondiale? Come
districarsi tra Varese e Milano, fine anni ’50, città alle prese con un
affannoso ritorno
alla normalità?
Il giovane Franco Grossi, condizionato da fantasmi del passato, è costretto
ad
occuparsi dell’agenzia investigativa del padre, in seguito alla sua morte
improvvisa. Tra dubbi e scarse attitudini imprenditoriali, decide di
trasferirsi
a
Ranco, un paesotto sulla riva lombarda del Lago Maggiore, località che lo
aveva
visto partecipe in età giovanile di splendide vacanze estive nella villetta
dei
genitori. Le conoscenze basilari per la gestione di un lavoro investigativo
gli
sono
state fornite dal padre, negli ultimi giorni di vita, mettendolo in contatto
con
suoi ex colleghi dei servizi segreti italiani.
Franco Grossi inizia con un caso che lo porta ad occuparsi di un pedinamento
richiestogli da una cliente bella ed elegante, di origine francese. Anche
lei,
per
allontanarsi da una Milano che iniziava a diventarle scomoda, si trasferisce
alla
Schiranna, una frazione di Varese.
Il pedinamento di Franco Grossi, nei confronti di un giovane, porta a un
intreccio
di vicende che culminano prima con la scoperta di un cadavere (più o meno
ipotizzato) e poi di un altro (inaspettato).
Franco Grossi, il protagonista del libro, ha un volto grazie all'Intelligenza Artificiale
(AI).
Sono da sempre curioso nei riguardi di tutto ciò che è innovativo, così ho scelto di far
realizzare l'immagine di copertina con una tecnica nuova e capace di rendere visibile ciò che
non esiste.
Ecco così questo ritratto che cattura perfettamente la sua essenza: lo sguardo intenso ne
sintetizza la complessità e la profondità invitando il lettore a scoprire la sua storia.
| Daniele Ossola |